Progetti Internazionali
Progetto "E.T. EDUCATION TO TALENT"
Con i provvedimenti n. 1192 del 25/06/2012, n. 1146 del 05/07/2013 e n. 2261 del 27/11/2014 la Giunta Regionale del Veneto ha inteso ampliare il bagaglio di interventi a sostegno della scuola, recependo la necessità di garantire lo sviluppo e la formazione della persona nel rispetto e nel potenziamento delle caratteristiche cognitive, emotive e relazionali di ciascun individuo. La centralità della persona e la conseguente valorizzazione delle differenze è un pre-requisito imprescindibile nella realizzazione di percorsi pedagogici e didattico-educativi all’interno di una società complessa, in cui la qualità delle intelligenze rappresenta risorsa fondamentale a cui dedicare impegno e attenzione istituzionale. I suddetti provvedimenti, nel quadro strategico di valorizzazione del capitale umano, si sono posti la finalità di sviluppare percorsi formativi che coinvolgessero il corpo docente, contribuendo a migliorarne le competenze, così da adeguare i sistemi di istruzione e formazione nell’offerta di percorsi flessibili mirati alle diverse capacità degli allievi. L’obiettivo era quindi quello di offrire un ulteriore contributo a sostegno della formazione continua del corpo docente sul tema della valorizzazione delle differenze.
Per prima in Italia, la Regione del Veneto, ha quindi finanziato la realizzazione di percorsi formativi sperimentali rivolti agli insegnanti sulle tematiche e problematiche legate ai bambini con un buon potenziale cognitivo delle scuole dell’infanzia e del 1° ciclo di istruzione del Veneto, in condivisione con l'Ufficio Scolastico Regionale.
Nel perseguire la finalità di elaborare misure di differenziazione a sostegno dei bambini con buon potenziale cognitivo non si può prescindere dal coinvolgimento della famiglia con servizi specifici di accoglienza e supporto. Gli interventi finanziati quindi, oltre alle attività rivolte agli insegnanti hanno messo a disposizione delle famiglie e dei minori specifici servizi di accoglienza e supporto sul territorio regionale che hanno permesso di svolgere una specifica attività di valutazione e supporto su circa un centinaio di bambini e le loro famiglie.
Con l'ultima Dgr 2261 del 27/11/2014 relativa al tema dei bambini e ragazzi ad alto potenziale cognitivo, La Giunta regionale ha inteso proseguire e rinforzare le attività necessarie a dare concreta attuazione agli impegni assunti finanziando iniziative di promozione e valorizzazione dei talenti nel sistema scolastico, nonché sostenendo in modo particolare le attività di accoglienza e sostegno alle famiglie anche nel corso del 2015.
La Fondazione Centro Produttività Veneto (CPV) ha gestito tutti e tre i progetti, in collaborazione con Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione “Guido Petter”, Azienda ULSS 16 – U.O.C. Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza, Associazione per il Coordinamento nazionale degli Insegnanti Specializzati nella ricerca sulle situazioni di handicap C.N.I.S.,VAR Group Spa, per la gestione della piattaforma e l’attività di e.lerning.
Le attività realizzate sono state:
PER LA SCUOLA attraverso la formazione in presenza, project work, formazione a distanza, accompagnamento per insegnanti delle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado
PER LE FAMIGLIE attraverso primo sportello per offrire informazioni di massima e verificare possibili casi di alto potenziale, valutazioni di bambini e ragazzi, coaching di gruppo per famiglie, laboratori di sviluppo del talento per gifted
Le attività state inoltre costantemente monitorate dalla Cabina di Regia regionale.
Al fine di poter dare risposte a domande e necessità di famiglie e scuole sul tema dell'alto potenziale, a conclusione del ciclo di progetti finanziati dalla Regione del Veneto è stata costituita l'Associazione Scientifica Gifted and Talented Education G.A.T.E. Italy, con sede a Padova: https://www.gateitaly.org/
Associazione Scientifica Gifted and Talented Education G.A.T.E. Italy